Hai un domicilio digitale (PEC) valido?
Con la Legge 11 settembre 2020, n. 120 di conversione del decreto Semplificazioni (decreto legge 76/2020), si cerca di dare una stretta per rendere effettivo l’obbligo di comunicazione del domicilio digitale per le società al registro imprese dalle Camere di commercio. Per imprese individuali e società che saranno prive del domicilio digitale sono previste infine pesanti sanzioni a partire dal 1° ottobre 2020.
Verifica dell’indirizzo PEC
Il modo più semplice per verificare la presenza dell’indizio PEC (o anche per trovare la PEC di altre aziende) è andare su www.registroimprese.it
Qui inserisci nella ricerca il nome dell’impresa:
E clicca sul risultato per aprire il dettaglio: se compare la scritta “PEC non presente” è necessario provvedere all’iscrizione della PEC mentre, se compare il tasto “MOSTRA”, puoi cliccarlo per visualizzare la PEC;
La tua PEC deve anche essere attiva ovviamente, quindi, se non si è sicuri, si può provare a mandarsi una mail/PEC a se stessi. In caso di mancata ricezione occorre contattare il gestore per riattivarla.
Cosa fare se manca la PEC?
Nel caso l’indirizzo PEC non sia funzionante occorre, entro il 1° ottobre 2020, riattivare la casella oppure richiedere un nuovo indirizzo PEC ad un gestore autorizzato.
Per iscrivere la PEC al Registro Imprese, è possibile avvalersi di una delle seguenti modalità:
- per titolari o legali rappresentanti in possesso di firma digitale: “Pratica semplice”
- per utenti registrati di registroimprese.it /Telemaco tramite Comunica Starweb
- attraverso un software specializzato per l’invio delle pratiche telematiche
- attraverso un intermediario (tipicamente il commercialista o l’organizzazione imprenditoriale
L’iscrizione o la variazione della propria PEC nel Registro Imprese è esente da bolli, diritti, tariffe.
Altre informazioni
Tutte le informazioni sulla PEC e la sua registrazione si trovano sul sito di registroimprese.it /Telemaco